Secondo un team di ricercatori internazionali le temperature medie in Europa sono sempre più calde. Lo “spostamento” verso nord negli ultimi 20 anni è stato di 250 km, provocando disequilibri ecologici.
Sono trascorsi ben 15 anni dal famoso Protocollo di Kyoto, un trattato internazionale a lungo termine -non ratificato dagli USA- per tenere sotto controllo il surriscaldamento climatico (global warming) che ancora sembra non sortire progressi sensibili. Per questa ragione l’Unione Europea vi ha associato nel 2008 il “Pacchetto Clima 20-20-20”, una serie di misure che hanno come obiettivo -entro il 2020- la riduzione del 20% delle emissioni di gas a effetto serra, il risparmio energetico del 20% e l’aumento del 20% del consumo di fonti rinnovabili.